è uscito il numero 19 di Finzioni!
Bentornati al numero 19 di Finzioni, con un nuovo anagramma in copertina e un Godfather d’eccezione in prima pagina. Stiamo parlando proprio di lui, il John Fante cileno, Neto Anton Finisterre, che alcuni nostri collaboratori hanno raggiunto in Sudamerica e di cui hanno riportato l’intervista sul nostro sito (andatevela a leggere).
Continua il supporto fondamentale di Flavio Lucidi per l’impaginazione e i due Alberti (Gottardo e Cocchi) per la selezione editoriale delle immagini, questo mese ancor più curata e, a mio parere, talmente bella che di Finzioni ormai potete guardare anche solo le figure.
Ma invece di guardare anche solo le figure, guardatevi queste: la nuova rubrica di Andrea Meregalli che, dopo diciotto biografie edulcorate, si mette a parlare della Rayuela e di Julio Cortazar, oltre che di una parola dallo spelling difficilissimo, cioè Yggdrasill. Poi c’è Megaviaggi con le sue illustrazioni originali, Letto e Mangiato, la rubrica retroattivamente copiata da Benedetta Parodi e un grande e gradito ritorno: il CRUCIVERBOSO, di Michele Marcon, con premi e regalie per chi lo risolve per primo.
C’è un Iperboloser in cui si racconta la storia dell’espressione "l’ho comprato per due lire", una citazione gratuita di Nietzsche e la storia di una coppia di buoi ad Ancona. Se poi avete anche un tavolo che vi traballa un pochino, magari quello della cucina che poi è scomodo tagliarsi la bistecca mentre si muove tutto, questo numero di Finzioni è particolarmente ricco, dunque vi basta stamparlo e mettere un po’ di cultura sotto i denti, e sotto le gambe.